Rapinano tabaccheria vestiti da puffi

Sarà un diversivo rispetto alle solite rapine? Ma sì, meglio cambiare! In Australia quattro uomini hanno ben pensato di mascherarsi da puffi per poi aggredire e rapinare un cliente di una tabaccheria.
La vicenda è accaduta per motivi futili, in seguito al rifiuto dell'uomo di accendere una sigaretta precedentemente offerta ad uno dei "puffi".
L'uomo dallo shock sarebbe svenuto, ecco perchè i particolari dell'aggressione sono poco chiari. La polizia locale ha impiegato i filmati delle telecamere di sicurezza del negozio per identificare i ragazzi nell'insolito camuffamento.
Saranno mica tornati a Puffolandia? I quattro puffi, tutti tra i 18 e i 19 anni, hanno deciso, di costituirsi alla polizia. Sono stati rilasciati in libertà poco dopo ma denunciati per aggressione. In tema natalizio, che non vi venga l'idea di derubare un supermercato travestiti da Babbo Natale!
Potrebbe interessarti anche
Altre notizie assurde

Da aspirante suicida ad arrampicatore
L'incredibile storia di Jyothi Raj è iniziata molti anni fa, quando aveva deciso di farla finita. Per il suo gesto estremo aveva scelto uno strapiombo, il problema è che prima bisognava raggiungere la vetta. Imitando le scimmiette che vedeva salire attorno a lui, determinato... Leggi tutto »

Rubano il bus per tornare a casa
La puntualità dei mezzi di trasporto pubblico italiani di certo non brilla eppure, sebbene sia una magra consolazione, possiamo dire che c’è chi sta peggio di noi. In Cina, un nutrito gruppo di passeggeri che attendeva l’arrivo del conducente del pullman che li avrebbe dovuti... Leggi tutto »

L'acquascivolo più alto del mondo
Gli amanti delle emozioni forti saranno felici di sapere che sta per essere completato Verrückt (pazzesco in tedesco), lo scivolo d'acqua più alto e veloce del mondo. Questa incredibile attrazione sarà inaugurata nel parco acquatico di Schlitterbahn, in Kansas City, negli Stati Uniti, il... Leggi tutto »

Cacciato via perchè somiglia a Gesù
La passione di Nathan Grindal sono le freccette, purtroppo per lui, però, non gli sarà possibile assistere ai campionati di Minehead, nel Somerset, perché somiglia troppo a Gesù. Questa l'assurda decisione dell'organizzazione, per il secondo anno consecutivo. Lo scorso anno, infatti, Nathan era stato... Leggi tutto »