Corso di difesa personale con il selfie stick

Quasi tutti ormai possediamo un selfie stick, utile strumento per scattare qualche foto con un bel paesaggio sullo sfondo o con gli amici durante una serata divertente. Chi l'avrebbe mai detto, però, che questo strumento sarebbe diventato l'arma di punta di una nuova arte marziale?
Si chiama Monopod Fighting ed è stato ideato dai russi del centro di arti marziali M-PROFI, con sede a Mosca. Gli istruttori hanno adattato le tecniche di difesa personale al selfie stick.
Del resto, se ci pensiamo, la cosa potrebbe essere utile dato che le costose fotocamere o cellulari che piazziamo sull'estremità di questi bastoncini sono appetibili ad eventuali ladri. In questo modo potremo difenderci da un temuto tentativo di rapina.
Secondo gli istruttori è possibile acquisire le nozioni di base del Monopod Fighting in soli 15 minuti. I modelli più efficaci sarebbero quelli realizzati in metallo ed il migliore modo di utilizzare un selfie stick per difendersi è farlo con lo smartphone ancora ancorato (col rischio però di romperlo in mille pezzi).
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