Creato un tessuto che profuma di whisky
Forse non sarà l'invenzione del secolo che cambierà le nostre vite ma la Heriot Watt University ha deciso di creare qualcosa di veramente insolito che tuttavia ha riscosso un discreto successo.
Insieme a Johnnie Walker Whisky e Harris Tweed è stato infatti ideato un tessuto innovativo che profuma costantemente di whisky. Questo odore resiste persino ai lavaggi.
Secondo il produttore il progetto è molto innovativo: già in passato erano stati creati tessuti profumati ma l'odore andava via dopo un paio di lavaggi. Questa volta invece il profumo è deposto in strati durante il processo di finitura, quindi è permanentemente immerso nel filo.
Il pubblico ha discretamente apprezzato il nuovo prodotto anche se non ha proprio avuto il successo sperato, del resto andare in giro puzzando di whisky non è proprio il massimo. Ma la tecnologia usata potrà tornare utile per altre applicazioni. Staremo a vedere!
Potrebbe interessarti anche
Altre notizie assurde
Pantaloni a vita bassa illegali
Pantaloni a vita bassa al bando nella contea di Terrebonne, in Louisiana (USA). La parrocchia del piccolo paesino ha vietato di indossare i famosi pantaloni, pena una multa che cresce di volta in volta. Chi si farà beccare la prima volta con i pantaloni... Leggi tutto »
Da futura bistecca a star
E' possibile che una mucca diventi una star? A quanto pare sì! A dimostrarlo è la storia di Kayli, un bovino che ha avuto la furbizia ed il coraggio di scappare dal macello in cui l'attendeva un nefasto destino. L'idea di diventare una bistecca... Leggi tutto »
Psy batte di nuovo ogni record!
Lo avevamo annunciato ed è arrivato: Gentleman di Psy ci ha travolto come un fiume in piena. Lanciato lo scorso 13 aprile, il nuovo singolo ha già polverizzato ogni record. Sarà, molto probabilmente, il tormentone che farà da colonna sonora alla prossima estate 2013.... Leggi tutto »
Una ricerca lo conferma: la barba è sexy
Se avevate ancora dei dubbi sul fatto che la barba, negli uomini, sia considerata sexy dalle donne, ecco una ricerca australiana che conferma definitivamente questa ipotesi. La ricerca è stata condotta mostrando ad un gruppo di volontari (sia uomini che donne), le foto di... Leggi tutto »









