Professore vive un anno come David Bowie
Un professore universitario inglese di nome Will Brooker, ha deciso di trascorrere un anno come David Bowie per imparare di più sulla vita della famosa rock star.
Insegnante della Kingston University, per 365 giorni adotterà le stesse abitudini alimentari, leggerà gli stessi libri e visiterà gli stessi luoghi del cantante. "L'idea è abitare nella testa di Bowie per capire meglio il suo lavoro pur mantenendo una prospettiva critica e obiettiva" ha spiegato.
Per vivere veramente come Bowie il professore si è sottoposto anche a privazione del sonno, ha ascoltato solo la musica e i film che Bowie ha detto di aver visto o sentito. "I livelli di cocaina che il cantante consumava sono illegali e troppo costosi" ha ironizzato Brooker, che ha simulato l'esperienza bevendo una confezione di energy drinks in un solo weekend.
Brooker si rende conto dei limiti dell'esperimento "la sua villa a Beckenham è stata demolita ed è improbabile che io possa avere una storia con Mick Jagger".
Potrebbe interessarti anche
Altre notizie assurde
Primo salone con parrucchiere nude!
Ecco la grande idea venuta in mente ad un piccolo imprenditore polacco di 26 anni. Il suo salone di parruccheria si chiama Hotcuts e al suo interno lavorano 4 bellissime parrucchiere semi-nude. L’idea è venuta al proprietario Wojtek Wasilewski, pensando ad un nuovo modo... Leggi tutto »
Da detenuta a star del web
Si può diventare famosi grazie ad una foto segnaletica realizzata dopo aver commesso un reato? A quanto pare sì! E' il caso di Meagan Simmons, una ragazza di 27 anni già madre di 4 figli, arrestata nel 2010 per guida in stato d'ebrezza. La... Leggi tutto »
Donne con il pannolino
Il tempo è denaro. Per questo in Giappone si è diffusa una nuova curiosa moda: alcune donne, con l'intento di non perdere troppo tempo in bagno, hanno deciso di indossare un pannolino. Un famoso quotidiano giapponese ha deciso di intervistare una di queste ragazze... Leggi tutto »
Sterco di elefante come souvernir
A Praga c'è odore di novità, ma non si tratta di un buon odore, infatti parliamo dello Zoo della città, dove la compagnia che gestisce la struttura ha deciso di mettere in vendita gli escrementi degli elefanti ai visitatori, come souvenir. Ebbene si, allo Zoo... Leggi tutto »









