Ipoallergenico? No grazie!

Un noto chef britannico, allergico all’acqua, ha cambiato lavoro dopo una ventennale esperienza nel campo culinario.
Il destino ha più fantasia del miglior regista Hollywoodiano: lo sa bene Andy Laughton, grandissimo chef di orgine britannica, che per più di un ventennio ha lavorato in prestigiosissimi locali e lussosi hotel inglesi. Il cuoco, che per ovvie ragioni stava a contatto giornalmente con l’acqua, qualche tempo fa si è accorto che il contatto tra le sue mani e la comunissima H2O, gli procurava un fastidiosissimo prurito, tanto da dovere sospendere la sua attività per “grattare” letteralmente l’epidermide. Una visita specialistica ha riscontrato al noto Laughton una rarissima patologia, la aquagenic urticaria, vera e propria allergia all’acqua. Onde evitare di dover abbandonare il campo culinario, ove era un vero e proprio modello per dedizione e creatività, lo chef ha cominciato ad utilizzare pratici guanti in lattice, che evitassere il contatto tra l’acqua e la pelle.
Ma la fortuna, nel senso Ariostesco del termine, non ha girato dalla sua parte, tanto che dopo averli indossati il fastidiosissimo prurito continuava a persistere: era allergico anche al lattice! Sconfortato per questo ennesimo colpo basso ricevuto, Laughton ha deciso di abbandonare completamente la sua occupazione da chef, dedicandosi ad altro. Al giorno d’oggi lavora nel campo dell’informatica, altra sua passione, come tecnico-programmatore per una nota corporazione americana. Una cosa è certa, qualunque sia la cosa di cui si occupa, riesce sempre a trarre da questa il meglio e a godere di un certo tenore di vita.
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