Biscotti sbriciolati nel tè? No grazie

Se odiate anche voi i biscotti che si sbriciolano sul fondo della tazza dopo averli inzuppati, sappiate che il britannico Andrew Tinsley ha trovato la soluzione che fa per voi.
Il 49enne ha raccontato che, dopo un abbondante pasto in famiglia, suo fratello, che aveva alzato il gomito un po’ troppo.
Teneva i biscotti immersi nel tè a lungo e gli si rompevano tutti, così scherzavano dicendo che qualcuno avrebbe dovuto inventare qualcosa per raccogliere le briciole che si depositano sul fondo.
E quel qualcuno poi è stato proprio Tinsley che, armato di spirito d’iniziativa, si è industriato fino a realizzare un sacchettino simile a una busta da tè aperta su di un lato. La retina è fatta di nylon così da poter essere riutilizzata e sembra essere la soluzione definitiva per risolvere il più grande problema durante il tè delle 5.
Potrebbe interessarti anche
Altre notizie assurde

Figli chiamati coi nomi di Game of Thrones
Se ne sente parlare dappertutto, si tratta della serie televisiva Trono di Spade - Game of Thrones, cha sta spopolando in tutto il mondo, soprattutto negli Stati Uniti. E' proprio qui che molti genitori hanno deciso di chiamare i propri figli con i nomi... Leggi tutto »

Svuotando la... vescica
Un anziano di 67 anni è stato derubato mentre orinava sul ciglio della strada; minacciato con una katana, ha consegnato soldi e effetti personali. La vescica scoppia e non sapete dove svuotarla? In ogni circostanza vi troviate la scelta più oculata è quella di... Leggi tutto »

La gara di scavi per becchini
L'idea di fare il becchino come lavoro non è sicuramente entusiasmante per la maggior parte delle persone. In certi paesi, però, si sta cercando di combattere l'immagine negativa di questa professione, organizzando iniziative davvero strambe e originali! E' il caso della gara nazionale di... Leggi tutto »

La calvizie? Tutta colpa della barba!
La perdita dei capelli è molto comune, riguarda infatti il 58% degli uomini oltre i 50 anni. Nonostante molti decenni di ricerche e studi, la soluzione definitiva a questo problema non è ben chiara. Così come non è ben chiaro il motivo per cui i... Leggi tutto »