Caos per colpa di Belen
Belen Rodriguez, la bella showgirl, non finisce mai di far parlare di sè. Questa volta, al centro del dibattito, una pubblicità per un marchio di intimo che ritrae la ragazza in modo decisamente provocante, con la famosa "farfallina" (parliamo del tatuaggio) in bella vista.
Il tutto accade a Milano, con un grosso manifesto pubblicitario esposto in Corso Buenos Aires. I residenti, però, non hanno gradito per nulla questa pubblicità in quanto, secondo loro, distrarrebbe gli automobilisti dalla guida, con il rischio di causare incidenti stradali.
A protestare, inoltre, sono anche le mamme in quanto il manifesto sarebbe del tutto inadatto ai bambini. Questa volta le proteste sono sfociate persino in una denuncia alla polizia di Stato. Cosa ne pensate?
Potrebbe interessarti anche
Altre notizie assurde
Foto di cuccioli migliorano la produttività
In Giappone un gruppo di ricercatori ha effettuato uno studio sugli effetti che hanno le foto di teneri cuccioli sul comportamento umano. Con il dilagare dei social network, siamo ormai bombardati da tenere foto di piccole creature in dolci situazioni. Ma come reagisce... Leggi tutto »
La macchina che decora il cappuccino
Spezzare la noia del solito caffè? Oggi è possibile. In Giappone sono state create delle macchinette del caffè che permettono di decorare il vostro cappuccino. L’arte della decorazione del cappuccino, usando la schiuma per creare disegni, ha sempre più amatori in tutto il mondo.... Leggi tutto »
Fiat 500 tutta ricoperta da capelli umani
Strani record arrivano un po' da tutto il mondo. Come ad esempio l'uomo che è arrivato alla velocità di 112 km/h con un carrello della spesa. Il record che vi proponiamo oggi però è tutto italiano. A detenerlo è Maria Lucia Mugno che... Leggi tutto »
la doccia che ti caccia via dopo 4 minuti
Le risorse del nostro pianeta non sono illimitate, eppure viviamo ogni giorno come se tutto ciò che abbiamo non avesse fine, sfruttando l'ambiente senza curarci del fatto che questo possa portare in futuro ad altre cose ben più negative. Sono sempre più gli artisti,... Leggi tutto »









