Caos per colpa di Belen

Belen Rodriguez, la bella showgirl, non finisce mai di far parlare di sè. Questa volta, al centro del dibattito, una pubblicità per un marchio di intimo che ritrae la ragazza in modo decisamente provocante, con la famosa "farfallina" (parliamo del tatuaggio) in bella vista.
Il tutto accade a Milano, con un grosso manifesto pubblicitario esposto in Corso Buenos Aires. I residenti, però, non hanno gradito per nulla questa pubblicità in quanto, secondo loro, distrarrebbe gli automobilisti dalla guida, con il rischio di causare incidenti stradali.
A protestare, inoltre, sono anche le mamme in quanto il manifesto sarebbe del tutto inadatto ai bambini. Questa volta le proteste sono sfociate persino in una denuncia alla polizia di Stato. Cosa ne pensate?
Potrebbe interessarti anche
Altre notizie assurde

CryptoKittens: diventare ricchi coi gattini virtuali
C'è una cosa su internet che è sempre andata forte e che probabilmente non passerà mai di moda. Di cosa si tratta? Dei gattini ovviamente. Così, in tempo di febbre da BitCoin, famosa criptovaluta, c'è chi ha ben pensato di creare i CryptoKitties. Si... Leggi tutto »

Lascia aperta gabbia dei leoni
Tanta paura allo zoo di Chongqing, in Cina. Un guardiano distratto ha dimenticato aperta la gabbia dei leoni ed i felini ne hanno subito approfittato per uscire in mezzo a centinaia di visitatori. L'uomo era entrato per nutrire gli animali ma non ha notato... Leggi tutto »

Una maratona su un lago ghiacciato
Se siete alla ricerca di un evento sportivo estremo e impegnativo la “maratona di ghiaccio” fa proprio al caso vostro. Il nome non è affatto da intendere in senso figurato: la competizione di svolge proprio sullo specchio ghiacciato del lago Baikal, in Siberia. La... Leggi tutto »

5 segreti sulla tua ragazza
Sei proprio sicuro di conoscere a fondo la tua fidanzata? Probabilmente non è affatto così! Ecco 5 segreti sulle donne, frutto di importanti ricerche scientifiche (quindi non i soliti luoghi comuni!). #1 - In amore lei è più furba. Gli uomini, nell’87% dei casi,... Leggi tutto »