Orsi a guardia della cannabis

Per proteggere la loro piantagione di cannabis avevano "assunto" dei guardiani apparentemente invincibili, ma che alla prova dei fatti si sono rivelati inefficaci: degli orsi. Due produttori di marijuana della Colombia britannica utilizzavano cibo per cani per attirare gli orsi sulla loro proprietà e così allontanare eventuali ladri.
Ma il sistema non ha funzionato, forse proprio perché i plantigradi erano a pancia piena: così sono rimasti seduti a guardare mentre un gruppo di poliziotti ha fatto incursione nella proprietà e ha arrestato i due produttori. "Erano stati nutriti. Stavano seduti e guardavano - racconta uno dei poliziotti - a un certo punto uno di loro è salito sul tetto dell'auto, poi se ne è andato".
La popolazione di orsi è molto numerosa in Canada e non è insolito incontrarne uno nei boschi. Una legge vieta di nutrirli, poiché questo corrisponde a "una condanna a morte", come spiega al quotidiano elvetico Le Matin. Gli orsi si abituano e diventano incapaci di nutrisi autonomamente; poi, pretendendo lo stesso trattamento, costituiscono una minaccia per le abitazioni e le persone. Ogni anno ne vengono abbattuti a centinaia, divenuti pericolosi.
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