Arriva la marmellata alla birra
Lasciare un lavoro da archeologa per dedicarsi a tempo pieno ad un'azienda che fa marmellate e conserve fate in casa? E' proprio ciò che ha fatto
Da qui un'idea geniale che l'ha resa famosa in tutto il mondo, creare una linea di marmellate alla birra. Il tutto è nato per caso: un giorno Nancy non aveva più frutta per fare le marmellate, a causa di un inverno particolarmente rigido, così ha pensato di provare ad usare la birra.
Dopo svariati esperimenti è riuscita a trovare gli ingredienti perfetti ed oggi la sua marmellata è richiestissima, al punto da produrne 3.000 barattoli la settimana. Dopo il successo delle sue marmellate alla birra ha dovuto creare una sede per la sua azienda, dotandola di cucine professionali.
E' possibile trovare questa marmellata in diverse varianti di birra: Ale, IPA, Stout e molte altre. Tutte le marmellate sono analcoliche e più dolci della birra originale, dato che contengono zucchero di canna. Per maggiori informazioni ecco il suo sito web!
Potrebbe interessarti anche
Altre notizie assurde
Disegni sconci su Marte
Segnali alieni? Strani disegni lasciati da civiltà scomparse viventi su Marte? Macchè, semplicemente uno scherzo delle sonde Spirit e Opportunity, lanciate 9 anni fa, che hanno realizzato per errore un disegno sconcio sul suolo del pianeta rosso. L'immagine, pubblicata dal sito ironico Reddit's, è... Leggi tutto »
Ragazza in costume provoca incidente
Un uomo ha provocato uno scontro tra auto poichè distratto da una giovane che prendeva il sole affacciata alla finestra di casa sua. Si dice che la ragazza fosse sdraiata su un materassino che sporgeva dalla finestra. La strada è pericolosa, in pochi secondi... Leggi tutto »
Joel, il primo poliziotto sullo skateboard
A primo impatto potremmo scambiarlo per il protagonista di una serie televisiva, eppure Joel Zwicky è una persona assolutamente reale. Si tratta infatti del primo agente di polizia che pattuglia la città a bordo di uno skateboard. L'idea gli era venuta qualche anno fa,... Leggi tutto »
Basta mezzo secondo per capire una bugia
Secondo una curiosa ricerca condotta recentemente in Italia, al nostro cervello basterebbero solamente 330 millisecondi per riconoscere una bugia. La vera e propria macchina della verità, quindi, è la nostra testa, che riesce perfettamente a capire se le persone che ci parlano stanno mentendo.... Leggi tutto »
