La cornetta che scotta
Una donna giapponese, a seguito di un’incomprensione con la polizia di Osaka, ha effettuato più di 7000 telefonate per vendicarsi di quanto non fosse successo alcuni anni prima.
Sembra essere legato tutto ad un’incomprensione risalente al 2005: una donna giapponese, originaria di Osaka, in quell’occasione aveva chiamato il Pronto Intervento, per essere aiutata, a seguito di una sorta di stupro da parte di un avventore sconosciuto. Essendo incapace di parlare per l’evidente shock, il poliziotto che alzò la cornetta fu totalmente inabile a recepire la benchè minima parola della donna e, dopo aver cercato di tranquillizzarla e confortarla, le sbattè il telefono in faccia. Forse per vendicarsi dell’accaduto, la donna, dopo più di tre anni, ha ben pensato di chiamare la polizia di stato per più di 7000 volte in un mese, il che corrisponde a circa 260 telefonate al giorno.
L’unica parola che la signora pronunciava dopo aver preso filo diretto con il commissariato sarebbe stata “Crepa!”, originale, non c’è che dire. Dopo essere stati inondati, dunque, di migliaia di chiamate, gli “uomini in divisa” hanno ritenuto opportuno risalire all’identità dello strambo interlocutore, rimanendo sorpresi anche di fronte alle motivazioni apportate dalla donna circa quanto aveva fatto nel mese appena trascorso.
Un portavoce della Polizia di Osaka, a seguito di tutto ciò, pare abbia dichiarato: “La signora è stata preventivamente arrestata per aver fatto un uso non consono del nostro servizio pubblico. Pare sia stata disgustata per il servizio scadente offerto dal nostro reparto di polizia; se non l’avessimo intercettata sarebbe andata avanti di sicuro ancora per molti, molti mesi”.
Potrebbe interessarti anche
Altre notizie assurde
La aggredisce e poi le invia l'amicizia
A Washington, un uomo di circa 30 anni ha chiesto l’amicizia su Facebook ad una ragazza che aveva precedentemente rapinato. La vittima era stata colpita in testa ad un terminal del traghetto e il rapinatore le aveva rubato l'iPod e la borsa, scappando via.... Leggi tutto »
Fa un bagno e resta incinta
Una donna polacca ha citato in giudizio un hotel egiziano in quanto, a suo dire, sarebbe indirettamente responsabile della gravidanza della sua bimba tredicenne. La ragazzina, che la madre afferma non esser mai stata con un uomo né prima né tantomeno durante la vacanza, avrebbe... Leggi tutto »
Arriva il simulatore di mestruazioni
Niente più donne stufe di uomini che ignorano e sottovalutano i sintomi ed i fastidi del ciclo mestruale. Arriva dal Giappone il simulatore di mestruazioni! Hiromi Ozaki è un artista e designer giapponese che ha deciso di dare la possibilità anche al mondo maschile... Leggi tutto »
Il primo parco dedicato ai cessi
Ci sono parchi romantici, dove è incredibilmente piacevole passeggiare in compagnia della persona amata, tra fiori colorati e cigni che nuotano nei laghetti. Ci sono poi parchi come questo, in Corea del Sud, dedicati al tema della toilette. Serve poco a dire che si... Leggi tutto »









