I cretini non sanno di esserlo

Difficile la vita dei ricercatori scientifici. Per avere finanziamenti governativi o privati devono sempre proporre studi importanti e, nella maggior parte dei casi, affrontare problematiche concrete, di pubblica utilità, comunque sia tali da giustificare grandi investimenti economici. Ci sono per questo motivo studiosi che dedicano anima e corpo alla ricerca sul cancro, o altri mali che colpiscono migliaia di persone in tutto il mondo, e altri che, pur di ritagliarsi un angolo di fama e gloria, si proiettano verso studi "alternativi". Stando a quanto pubblicato dal tabloid statunitense San Francisco Chronicle, il professor David Dunning avrebbe condotto un'importante ricerca che dimostra qualcosa di sconvolgente: i cretini non sanno di esserlo.
Secondo il professor Dunning, docente presso l'università americana di Cornell, le persone incompetenti, siano esse tali sul lavoro o nella vita, tendono a convincersi di essere addirittura superiori alle persone che ci sanno veramente fare. "Non solo raggiungono conclusioni errate e fanno scelte sfortunate - ha detto Justin Kruger, un collega di Dunnink - ma la loro incompetenza gli toglie la capacità di rendersene conto".
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