Cacciato via perchè somiglia a Gesù

La passione di Nathan Grindal sono le freccette, purtroppo per lui, però, non gli sarà possibile assistere ai campionati di Minehead, nel Somerset, perché somiglia troppo a Gesù.
Questa l'assurda decisione dell'organizzazione, per il secondo anno consecutivo. Lo scorso anno, infatti, Nathan era stato buttato fuori dal pubblico dopo che un gruppo di spettatori aveva iniziato ad intonare il canto "Gesù", distraendo i concorrenti in gara.
Così, per evitare che si ripeta nuovamente questa situazione, quest'anno gli è stato direttamente negato l'ingresso. "Il responsabile della sicurezza mi ha detto che non mi avrebbe fatto entrare. Non è colpa mia se qualcuno crede che somiglio a Gesù, io non faccio nulla per cercare di somigliargli e non sono neanche credente" racconta Grindal.
Il povero uomo, che vive addirittura a 225km da dove si svolge il campionato, aveva pure comprato i biglietti ben 10 mesi prima. Adesso vorrebbe essere risarcito anche della benzina e della giornata di lavoro persa.
Potrebbe interessarti anche
Altre notizie assurde

Il pappagallo disperso
I pappagalli sono degli animali molto intelligenti. Alcuni pensano che siano in grado di riprodurre soltanto dei suoni, anche parole, ma in maniera casuale, ma potrebbe non essere così. In Giappone, uno di questi straordinari pennuti, dopo essersi allontanato troppo da casa è riuscito a ritornarvi... Leggi tutto »

Niente esami in cambio di 1500 retweet
Molti studenti statunitensi hanno provato a sfuggire al tanto odiato periodo d'esami, grazie ad alcune scommesse tecnologiche davvero originali. Negli USA sta infatti prendendo piede la pratica di convincere gli insegnanti ad annullare i compiti in classe di fine anno se gli studenti raggiungono un... Leggi tutto »

Dalle Hawaii arrivano i maiali fluorescenti
La genetica sta facendo passi da gigante negli ultimi anni, l'ultima incredibile novità sono i maialini fluorescenti. Questi animali sembrano normalissimi alla luce del sole, ma al buio la loro pelle diventa fluorescente. I piccoli sono nati in un laboratorio dell'Istituto per la Ricerca... Leggi tutto »