Vendono la figlia per comprare un iPhone

Un'incredibile storia arriva da Shangai, in Cina, dove una coppia di genitori ha venduto la propria figlia per comprare iPhone e vestiti di lusso.
La coppia, di cui si conoscono solo i cognomi, Zhang e Teng, avrebbe messo annunci anonimi sui giornali dichiarandosi disposta a separarsi dalla bambina per una cifra di circa 5000 euro.
Nel momento in cui gli annunci erano stati pubblicati, la figlia non era ancora nata. Successivamente la coppia ha partorito in casa, nella massima discrezione, ed una volta trovato l'acquirente, la piccola è stata ceduta dopo poche settimane di vita.
In seguito, con i soldi guadagnati dalla "vendita", la coppia ha deciso di acquistare su internet costose scarpe sportive, vestiti ed un iPhone, da sempre desiderato. Adesso i due sono stati giudicati colpevoli di "traffico" di bambini e sono stati arrestati dalle autorità cinesi.
Potrebbe interessarti anche
Altre notizie assurde

La casa con più luci di Natale al mondo
In un periodo in cui tutti badano al risparmio, ad evitare di ingrossare le bollette della luce e a non comprare cose inutili, c'è chi, come David Richards, ha deciso di conquistare il Guinness World Record per la più grande decorazione natalizia di sempre. ... Leggi tutto »

Un supereroe pulisce le strade giapponesi
Ci sono supereroi che agiscono senza alcun super potere e che ogni giorno, senza mantello o costume, anonimamente e senza niente in cambio, migliorano le nostre giornate. Poi c'è gente come Mangetsu Man (letteralmente l'uomo della luna piena) che, pur vestito con uno strambo... Leggi tutto »

Professore vive un anno come David Bowie
Un professore universitario inglese di nome Will Brooker, ha deciso di trascorrere un anno come David Bowie per imparare di più sulla vita della famosa rock star. Insegnante della Kingston University, per 365 giorni adotterà le stesse abitudini alimentari, leggerà gli stessi libri e... Leggi tutto »

Rubano il bus per tornare a casa
La puntualità dei mezzi di trasporto pubblico italiani di certo non brilla eppure, sebbene sia una magra consolazione, possiamo dire che c’è chi sta peggio di noi. In Cina, un nutrito gruppo di passeggeri che attendeva l’arrivo del conducente del pullman che li avrebbe dovuti... Leggi tutto »