Barzellette e aforismi















Le barzellette più divertenti
Tre balbuzienti leggono di una cura sperimentale, e si presentano alla clinica.
Una dottoressa molto sexy spiega loro i dettagli promettendo una lauta ricompensa e conclude dicendo: "Chiunque di voi guarirà dalla balbuzie potrà far l'amore con me per una notte intera".
I tre si sottopongono così alle torture di cui è fatta la cura, e alla fine si presentano al test.
La dottoressa chiede al primo: "Tu, dove sei nato?" e lui risponde: "R-r-r-r-r-r-roma!".
"Mi dispiace, non sei guarito.
Avanti il prossimo!".
Di nuovo la dottoressa dice "Tu, dove sei nato?" e lui: "M-m-m-m-milano!".
"No, no", dice la dottoressa, "anche tu non sei guarito! Avanti il terzo!". Questi entra nella stanza.
"Bene", fa la dottoressa, "dimmi tu dove sei nato".
"Ascoli" risponde quello.
"Bene", dice lei, "sei guarito!". E vanno entrambi in una stanza attigua dove passano l'intera notte. "Ah, che fantastica nottata", dice la dottoressa quando escono dalla stanza.
"E sono felice di averti guarito".
E quello risponde: "Piceno!".
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Una signora con una bimba di pochi anni si avvicina ad un tizio davanti alla stazione: "Scusi, per Piazza della Vittoria?".
Il tizio che purtroppo è balbuziente con mille smorfie risponde: "Pre... prenda la stra... stra... da a si... si... sinistra e svo... svo... svolti al semaforo!".
"Grazie, molto gentile!".
La signora si allontana e dopo poco avvicina di nuovo al tizio: "Scusi... per Piazza della Vittoria?".
Il tizio pazientemente tra mille smorfie risponde: "Pre... prenda la stra... stra... da a si... si... sinistra e svo... svo... svolti al semaforo!".
"Grazie, molto gentile!".
La Signora si allontana e subito dopo si ripresenta chiedendo: "Scusi, per Piazza della Vittoria?".
Il tizio a questo punto balbettando ancora di più per il nervoso domanda: "Ma... ma... ins...omma... non ha an... cora ca... ca... pito?".
"Veramente sì, ho capito benissimo... ma lo faccio per la bambina che si diverte tanto!".
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Un elicottero sta volando dalle parti di Seattle quando un guasto elettrico disabilita tutti gli apparati di navigazione e comunicazione dell’apparecchio. A causa delle nuvole e della nebbia, il pilota non può determinare la posizione dell’elicottero e fare rotta all’aeroporto. In questa situazione il pilota vede un palazzo molto alto, vola verso di esso e inizia a girargli intorno. Scrive un biglietto e lo mette sul finestrino dell’elicottero. Sul biglietto ha scritto “DOVE MI TROVO?” a lettere cubitali. La gente nel palazzo prontamente risponde al velivolo, scrivendo un biglietto e mettendolo su una finestra. Sul foglio hanno scritto “TI TROVI IN UN ELICOTTERO”. Il pilota sorride, guarda la sua mappa e determina la rotta con sicurezza. Giunti all’aeroporto il co-pilota chiede al pilota come il messaggio “TI TROVI IN UN ELICOTTERO” avesse potuto aiutarlo determinare la loro posizione. Il pilota risponde “Sapevo che doveva trattarsi del palazzo della Microsoft perché, come i loro help in linea, mi hanno dato una risposta tecnicamente ineccepibile, ma... completamente inutile!”.
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Un tale di ritorno da una serata di bagordi con gli amici, un po' brillo, se ne torna tranquillamente a casa in auto.
Ad un certo punto nel buio vede comparire qualcosa di strano, si avvicina con la macchina e vede davanti a sè un omino rosa sospeso a mezz'aria. Scende dall'auto incuriosito e si avvicina all'omino che gli dice: "Ciao, sono un extraterrestre, rosa, gay e ho fame; mi offri qualcosa?".
Il tipo, sconcertato, prende dall'auto un panino e glielo offre.
Subito dopo l'omino ringrazia e sparisce.
Il tipo pensa di essere un po' brillo e continua sulla strada di casa.
Di nuovo, però, nel buio compare un omino blu sospeso a mezz'aria.
L'uomo scende dall'auto, si dirige verso lo strano essere e si sente dire: "Ciao, sono un extraterrestre, blu, gay e ho sete!".
L'uomo corre in macchina dove ha una lattina di birra, gliela porge e subito dopo l'essere blu ringrazia e sparisce.
A questo punto il tizio pensa di essere proprio ubriaco e riprende la strada verso casa.
Ma ecco che da dietro il cespuglio compare un esserino verde! L'uomo inchioda, scende e l'esserino dice: "Ciao sono un extraterrestre, verde, gay e vorrei una sigaretta!".
Il tizio gli offre una sigaretta e subito dopo l'esserino verde sparisce.
Ora il tizio è proprio arrabbiato, rientra in auto bestemmiando e riparte.
Ma ecco che in lontananza compare una figura nera sul ciglio della strada! Incazzato scende dalla macchina, sbatte la porta, si avvicina con fare minaccioso all'omino nero e gli urla: "Io lo so chi sei tu!! Sei un extraterrestre, nero, finocchio e... cosa cazzo vuoi ancora?!".
E quell'altro: "Favorisca patente e libretto!!".
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Un gregge di pecore sta pascolando su di una collinetta.
Un carabiniere in borghese si avvicina al pastore seduto su di una pietra e dice: "Scommettiamo che indovino quante pecore hai?".
"Se indovini, te ne regalo una!".
"183".
"Bravo, scegliti quella che vuoi".
"Ora scommettiamo che io indovino che mestiere fai tu?" replica il pastore. "Il carabiniere!".
"E come hai fatto?".
"Solo un carabiniere poteva scegliersi un cane!"
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Un contadino sta tornando alla fattoria col trattore quando all'improvviso vede muoversi qualcosa di bianco nel cespuglio al bordo della strada. Osservando con attenzione nota un essere tutto bianco che striscia per terra emettendo strani mugolii “Uhm, uhm...uhmmm!”
Il contadino sente un brivido lungo la schiena, quello che ha davanti è sicuramente un extraterrestre! Piano piano comunque si fa coraggio, scende dal trattore e si avvicina al cespuglio e grida, scandendo bene le parole: “Benvenuto sulla Terra, straniero. Qui siamo in Italia, io sono un contadino e mi chiamo Tonio. Capisci le mie parole?”
L'essere tutto bianco starnutisce e gli risponde, in una nuvola di farina: “Ed io sono Carlo, il fornaio tuo vicino. Sono caduto nella farina ed ora sto cercando per terra le mie lenti a contatto!”
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Manicomio: il dottore mette alla prova tre dei suoi pazienti. Li porta vicino ad una piscina vuota e dice loro: "Adesso ragazzi uno alla volta fate un bel tuffo!"
Antonio uno dei tre prende a salire le scalette del trampolino arriva in cima guarda giù e poi si butta...
"Questo era veramente pazzo pensa il dottore".
E' la volta di Franco, sale le scalette del trampolino guarda giù una volta, una seconda, e infine si tuffa anche lui...
"Pazzo anche questo commenta il dottore".
Per ultimo Pasquale... sale le scalette guarda giù dal trampolino, riguarda, riguarda ancora e alla fine decide di non buttarsi. Scende dal trampolino e si avvicina al dottore, il quale chiede: "Bravo pasquale, ma dimmi perchè non ti sei buttato?" - "Dottore, mi mancava la cuffia mica sono scemo io!".
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Nell'intervallo tra due numeri di acrobazia il presentatore propone un gioco per coinvolgere il pubblico.
Si tratta di superare tre prove per vincere un 100.000 Euro: 1) bere in 1 minuto 20 grappini; 2) tagliare la criniera di un ferocissimo leone; 3) sodomizzare una vecchia di 80 anni.
Si presenta il primo: crolla dopo 10 grappini, il secondo ha troppa paura del leone, il terzo.... (inventate un po' voi).
Finchè si presenta alla gara un aitante carabiniere di 20 anni, orgoglio dell'arma.
In 30 secondi si scola i grappini.
Poi, un po' barcollante, entra nella gabbia, che viene celata al pubblico da un enorme telone.
Inizia così una lotta furibonda che il pubblico può solo intuire.
Finchè, dopo qualche minuto, il ruggito di resa del leone; poi il silenzio.
Il tendone si alza, il carabiniere, uscendo dalla gabbia, tutto stracci, esclama: "E adesso dov'è la vecchia che la rapo a zero!".
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