Barzellette e aforismi















Le barzellette più divertenti
Scuola di paracadutismo: "Oggi facciamo una prova di lancio. Contate fino a dieci e poi aprite il paracadute".
Tutti si lanciano e arrivano a terra regolarmente, tranne uno che precipita e si sfracella al suolo scavando una buca.
Una squadra di recupero si precipita per portare aiuto e trovano il poveretto, un balbuziente, tutto rotto che dice: "Se... se... se... sette, o..., o..., o...tto..."
Pubblicata nella categoria Varie
Un tale entra in un supermercato e nota una bella donna che lo guarda incessantemente. Finalmente lui si fa coraggio e le chiede:
"Scusi, forse ci conosciamo?"
La signora risponde:
"Credo che lei sia il padre di uno dei miei bambini."
Lui ci pensa su un minuto poi decide che questo bambino di cui lei parla sia il risultato dell'unica volta che lui tradì la moglie. Così dice alla donna:
"Sei tu la stripper che saltò fuori dalla torta alla festa d'addio al celibato del mio miglior amico, cinque anni fà? Quella con cui feci sesso sul tavolo della piscina mentre la tua amica mi frustava le natiche scoperte?"
La donna lo guarda con orrore e dice:
"No, io sono la maestra di suo figlio."
Pubblicata nella categoria Uomini
Moratti va in chiesa a pregare. A un certo punto sente una voce e si chiede chi è. La voce risponde: "Sono Gesù, toglimi il chiodo alla mano sinistra".
Moratti lo fa e si risiede. Dopodichè Gesù lo richiama: "Anche quello a destra".
Moratti lo fa e Gesù battendo le mani si mette a cantare: "NON VINCETE MAI... NON VINCETE MAI!".
Pubblicata nella categoria Calcio
A scopo di beneficenza viene organizzata una partita tra l'arma dei carabinieri e la Polizia.
Il campo scelto si trova vicino ad una ferrovia.
Poco dopo l'inizio della partita passa un treno e fischia fortissimo.
I giocatori della Polizia, pensando che la partita sia finita, se ne vanno via.
Dopo circa mezz'ora segnano i carabinieri.
Pubblicata nella categoria Carabinieri
Un padre raccomanda alla figlia che sta uscendo con la macchina nuova: "Mi raccomando... non correre!".
"Sì papà... sì".
"Guarda che ti chiamo con il telefonino per stare tranquillo".
"Sì, sì, papà".
Alla sera la figlia rientra in orario e il padre senza dire una parola le molla due schiaffoni.
La ragazza piangendo: "Ahi! Perchè?".
"Perchè mi chiedi? Ti avrò telefonato venti volte e ogni volta la signorina della TIM mi diceva 'L'utente non è raggiungibile'... ma a quanto cazzo andavi?"
Pubblicata nella categoria Tecnologia
Tre venditori ambulanti declamano le loro imprese: "Io sono il più abile venditore del mondo.
Ho venduto una stufa ad un capo tribù nel centro Africa".
Ma interviene il secondo: "Eh no, il più abile sono io, ho venduto frigoriferi a tutti gli abitanti di un villaggio di esquimesi...".
Ma il terzo dice: "Mi fate un baffo, io ho venduto un orologio a cucù ad un capitano dei carabinieri...".
"Beh, che c'è di speciale???" esclamano gli altri.
E lui: "Che insieme all'orologio gli ho anche venduto due quintali di mangime..."
Pubblicata nella categoria Professioni
Un giornalista sta svolgendo un sondaggio in Sardegna presso i pastori chiedendo come si divertono.
Tutti rispondono: "Ah, io mi scelgo unna bella peccorra, le metto un bavvaglio e la mmonto".
Tutti insomma mettevano un bavaglio alla pecora tranne uno: "...io scelgo unna pecorrella e la mmonto!".
Il giornalista chiese il motivo per cui non la imbavaglia, e il pastore: "Perchè a me piacce pommicciarre!"
Pubblicata nella categoria Animali
Un ventriloquo arriva in un paese e vede un contadino seduto con un cane, un cavallo e una pecora: "Che bel cane! Ti spiace se gli parlo?".
E il contadino: "Questo cane non parla!".
Ma il ventriloquo insiste: "Hei cane, come va?".
E il cane: "Bene".
Il contadino è un po' scioccato.
Il ventriloquo continua: "E' lui il tuo padrone?".
E il cane: "Sì".
"E come ti tratta?".
"Bene. Mi porta in giro e mi dà un ottimo cibo".
Il contadino è sempre più sconvolto.
Il ventriloquo allora chiede: "Posso parlare al cavallo?".
Il contadino risponde: "I cavalli non parlano!".
Ma il ventriloquo chiede al cavallo: "Hei cavallo, come va?".
E il cavallo: "Bene!".
Il contadino è sempre più scioccato.
Il ventriloquo chiede al cavallo: "E' il tuo padrone lui?". E il cavallo: "Sì".
"Come ti tratta?".
"Bene, mi pulisce spesso e mi dà buon cibo".
Il contadino ora è del tutto sconvolto.
Il ventriloquo gli chiede: "Ti spiace se parlo con la tua pecora?".
E il contadino, sconvolto, grida: "Quella pecora è una gran bugiarda!".
Pubblicata nella categoria Animali