Le truffe più eclatanti della storia
Money, money, money: come dice il vecchio detto, “se il denaro non fa la felicità, pensa come può stare chi non ne ha”. Probabilmente è stato proprio il desiderio di racimolare un bel bottino senza troppa fatica (unito ad una innata tendenza al rischio) a spingere alcune persone, nel corso dei secoli, a mettere in atto delle truffe quasi diaboliche. Ma fino a che punto può estendersi la creatività di un vero truffatore?
Pensare in grande, anche nelle truffe
Potremmo chiederlo a Gregor MacGregor, nato alla fine del 1700 nel Regno Unito. Arruolatosi da giovane nell’esercito inglese, abbandonò dopo qualche anno la divisa per viaggiare come soldato mercenario alla ricerca di maggior fortuna. E chi cerca trova. Approdato in una terra selvaggia e infestata dalle malattie del Sud America, ebbe l’idea di trasformarla in un piccolo regno pullulante di ricchezze: solo con la fantasia però. Se ne tornò a Londra presentandosi all’alta società inglese come il nobile sovrano di un vero paradiso terrestre, destinazione ideale per gli investimenti stranieri. In un’epoca in cui Internet non era nemmeno all’orizzonte, fu abbastanza facile per Gregor abbindolare qualche signorotto inglese benestante. Nel giro di poco tempo fece una fortuna grazie alla sua creatività truffaldina, e se ne fuggì a Parigi dove morì diversi anni dopo, ricco e impunito.
C’è anche chi, come Victor Lustig, pensò in grande ma un po’ meno rispetto al britannico Mr MacGregor. Lustig era un comune borghese che viveva in Francia alla fine della Prima Guerra Mondiale. Un giorno per caso, si imbatté in un articolo di giornale che riportava le preoccupazioni del governo francese per le spese necessarie al mantenimento della Torre Eiffel. “Nessun problema”, pensò Lustig: “venderò personalmente l’acciaio con cui è stata costruita la Torre”. E così fece: spacciandosi abilmente per un diplomatico, si mise in contatto con dei noti commercianti di acciaio dell’epoca, e concluse il “suo” affare. Scappando poi velocemente negli Stati Uniti. Si narra che l’umiliazione del commerciante truffato fu tale che non rese mai nota la sua “defaillance”, nemmeno alle autorità.
Dal sogno dell’eredità…
Spesso le mente furbe e sottili dei geni della truffa hanno saputo individuare i punti deboli dei soggetti truffati, facendo leva sui loro sogni e le loro speranze. Quante volte ci siamo detti “ah, potessi ricevere un’eredità da un qualche parente sconosciuto!”. Oscar Hartzell si è fatto ispirare proprio dall’idea dell’eredità, promettendo a tutti coloro il cui cognome era Drake che avrebbero potuto aspirare ad una quota dell’immensa eredità di un famoso nobile inglese, un tale Sir Drake. Il tutto previo versamento di una cospicua somma per le spese legali. Inutile dire quale destinazione ebbero le somme anticipate da tutti i signori Drake…
...al mondo dei casinò
Nemmeno il mondo dei casinò è esente da truffe. Uno dei giochi che attrae da sempre schiere di giocatori è la roulette, e sul sito di StarCasinò è possibile trovare tutte le sue varianti più amate. Ed è proprio la roulette il bersaglio preferito dai geni delle truffe. Monique Laurent è una donna francese con una passione per i giochi da casinò. Determinata a battere il banco, corrompe il croupier di una casa da gioco convincendolo ad usare una pallina speciale da lanciare nella ruota: la piccola sfera infatti è collegata a un telecomando che determina la traiettoria della pallina e che è ben nascosto in un pacchetto di sigarette di Monique.
Come fu scoperta la donna? Il gestore del casinò ne rimase affascinato, e le chiese – ahimè – una sigaretta.
Potrebbe interessarti anche
Altre notizie assurde
L'albergo gestito dai robot
In Giappone a luglio verrà inaugurato un hotel del tutto particolare. Come preannuncia anche il suo nome, l'Hotel Hen-na (“hotel strano”) è stato pensato per offrire un'esperienza ravvicinata con i robot ai suoi ospiti: all'ingresso si troveranno infatti dei robot modellati come se fossero bellissime... Leggi tutto »
Ecco i cioccolatini a forma di ano
Una cioccolateria inglese vende dal 2004 cioccolatini di pregio fatti a mano usando cioccolata belga, ma con una forma decisamente particolare! Il loro nome è certamente rappresentativo: Edible anus (ovvero ani commestibili). La strana idea ha fatto molto discutere: chi mangerebbe, infatti, dei cioccolatini... Leggi tutto »
Antica pianta farebbe guarire dall'obesità
Uno dei mali dei nostri tempi, nei paesi sviluppati, è quello dell'obesità. Sono sempre di più i giovani e meno giovani che si trovano ad avere un rapporto conflittuale con la bilancia. Questo problema è ancora più accentuato dopo le feste e i conseguenti... Leggi tutto »
Biliardo: ecco la stecca laser!
Hai sempre pensato di essere una vera schiappa al biliardo? Ecco la soluzione: la stecca laser! Basta avere un po' di polso fermo ed il gioco è fatto, farete sempre buca. Ad inventarla sono stati Luis Sousa, Ricardo Alves e J.M.F Rodrigues dell'Università dell'Algarve... Leggi tutto »